Grottan Go ! - IL ROBOT SENZA TEMPO

 

STORIA

 

Siamo nell’anno 2443 del calendario terrestre.
Da ormai più di dieci anni la Terra ed il pianeta Kappel, abitato dal popolo Kappeliano, si scontrano in una guerra fratricida: il pianeta Kappel, infatti, altro non è che un' antica colonia terrestre al di fuori del sistema solare che ha raggiunto da tempo l’indipendenza. La guerra è cominciata a causa delle rivendicazioni dei terrestri nell’anno 2432 del calendario terrestre. Da allora gli odi e le vendette reciproche hanno sempre più alimentato uno scontro duro e crudele, condotto con violenti bombardamenti delle rispettive astronavi sulle popolazioni civili, coinvolgendo anche molti dei pianeti circostanti, variamente schierati.
La serie inizia con i solenni funerali del vecchio re di Kappel Karàn che, stanco di sangue e di veder morire i suoi
sudditi, aveva speso gli ultimi mesi della sua vita a cercare di realizzare la pace con i terrestri. A succedergli è destinato il malvagio ed incapace figlio Sharàn.
La federazione terrestre è guidata dal prof. Yoshiyuki Sanjou, che dalla Base di Difesa Terrestre dirige le operazioni belliche della federazione. La moglie del professor Sanjou, Nanako Lesbos, si era sacrificata nei primi anni della guerra per salvare da una morte certa il professore, rapito dal perfido generale Abiura, capitano delle armate del Regno di Kappel. Hanko Motoyama è il figlio primogenito del professor Sanjou e di Nanako ed è destinato a pilotare GrottanGo il Robot senza tempo, dotato dei potentissimi Raggi Noiah. Il possente Robot è una creazione del prof. Sanjou. Robot senza tempo perché destinato a passare all’eternità come il Robot della Vittoria dei terrestri, mentre Go, 5, si riferisce ai cinque continenti della federazione terrestre, uniti nella lotta contro il pianeta Kappel. Si sono naturalmente ravvisati altri riferimenti come quello più ovvio a Go Freyou, nonché il grido con cui il GrottanGo viene chiamato alla lotta «GROTTAAAN… GOOOO!!»
Al momento dell’incoronazione, l’erede al trono Sharán decide di abdicare, destinando la corona al fratello minore Aliosha. Il principe Aliosha si presenta subito come un personaggio ombroso e misterioso dagli spiccati caratteri efebici. Nel corso della serie si scoprirà, in una serie di flashback, la sua vera storia. Il suo nome terrestre è Satomi: egli è in realtà il clone di Hanko, in tutto a lui uguale, tranne che nel colore dei capelli e degli occhi. Tuttavia fino al termine della serie nessuno alla base terrestre - tranne il professor Sanjou – è a conoscenza della nascita di Aliosha ed egli stesso si crederà il vero secondogenito del Professore e di Nanako, e solo in uno degli ultimi episodi scoprirà la tragica verità. Dal giorno delle morte della madre, Aliosha prova un immenso ed edipico odio nei confronti del padre perché ne attribuisce la colpa a lui e a tutti i terrestri. Stranissimo e quasi incomprensibile il rapporto di amore-odio nei confronti del fratello Hanko, prediletto del padre e prescelto per pilotare il possente robot GrottanGo contro l’armata Kappeliana. Ed infatti, quando il professor Sanjou annuncia ad Aliosha ed Hanko la scoperta dei Raggi Noiah - tremendi Raggi, dotati di piccole particelle Alpha che hanno il potere di far perdere al nemico qualsiasi volontà di lottare gettandolo in uno stato di grande apatia - e la nascita del possente GrottanGo, Aliosha decide di votarsi alla causa dei Kappeliani e se ne va dalla base terrestre. Circuendo Sharàn e la sua docile e ormai vecchia madre, riesce a farsi nominare principe dei Kappeliani, diventando così erede ufficiale del vecchio Re Karàn e promettendo a Sharàn di fargli sposare la bellissima May Alone, sua cugina e nipote del Re Karán, di cui era infatuato da tempo e che lo aveva sempre rifiutato per la sua grettezza e meschinità. La ragazza, nel corso della serie, preferirà donare il suo cuore al giovane extraterrestre Go Freyou e per questo andrà incontro alla morte per mano del principe Sharàn.
Il pilota di Grottango nei primi episodi è dunque il giovane Hanko, che però viene sostituito già nel quinto episodio dall’extraterrestre Go Freyou, scappato insieme ai suoi due fratelli Massa e Manko dal pianeta Freyou di cui è principe ereditario, perché completamente devastato dai bombardamenti della feroce armata del Principe Aliosha. Nel corso del terzo episodio, infatti, a seguito di una feroce battaglia con il mostro del generale Abiura, perderà entrambe le gambe e non piloterà più il GrottanGo fino all’episodio 40 della serie.
Alla difesa della base terrestre partecipano anche la giovanissima e bella radarista Sadako Satamoto, che, innamoratasi del prof Sanjou, si darà la morte per un inganno del perfido generale Lord Kappler, il giovane e simpatico Ryota Azukeru, gli sfortunati fratelli di Go Freyou, Massa e Manko Freyou che perderanno la vita dopo essere stati trasformati in un terribile mostro a due teste da Abiura.
Alcuni personaggi di minore rilevanza svolgono il ruolo di stemperare la drammaticità della serie animata: il comicissimo Fresne il satiro, che nella versione originale ha il nome meno divertente e simpatico di Saku il vecchio, sua figlia Miss Kappa Lorna, perdutamente innamorata di Go Freyou ed il piccolo animaletto rosa di nome Usagikko che si diverte a tormentare Hanko. Dal trentunesimo episodio arriverà alla base terrestre anche il piccolo Jiro, che accompagnerà nel resto della storia i protagonisti del GrottanGo. Dalla parte dei Kappeliani si succederanno quattro generali: Abiura – che perderà la vita contro Massa e Manko Freyou – Lord Kappler – che sarà ucciso dal principe Aliosha per un inganno di Maoám il Palindromo che morirà nella sua fortezza sottomarina verso la fine della serie – e Zaril IV, che sarà ucciso per volontà di Aliosha, essendosi rifiutato di sacrificare il figlio
Zaril V alla causa Kappeliana.
Nel trentunesimo episodio il GrottanGo viene completamente distrutto in battaglia ed il professor Sanjou annuncia la nascita di un secondo GrottanGo, dotato di armi ancora più potenti, tra cui la Macrovisione che permette di scovare anche ad enormi distanze i mostri nemici e di penetrare nella loro mente.
Negli ultimi episodi della serie Go Freyou ed Hanko combattono fianco a fianco contro le Armate di Aliosha perché il prof. Sanjou riuscirà a rimettere in sesto il vecchio GrottanGo, adattandolo alle gambe meccaniche di Hanko. In uno degli ultimi episodi, Go Freyou affronterà in battaglia il perfido Aliosha ed il suo GrottanGo ne riporterà danni enormi. Particolarmente rocambolesco è il finale della serie. Ascoltando per caso un discorso tra il padre ed un suo vecchio amico extraterrestre, Hanko scopre casualmente che Aliosha non è suo fratello naturale e che era stato proprio suo padre Sanjou a clonarlo quando gli avevano profetizzato che lui non avrebbe potuto pilotare il GrottanGo perché sarebbe stato ferito alle gambe e che il professore aveva anche sperimentato l’effetto dei Raggi Noiah sul piccolo Satomi. Sconvolto, si reca dal fratello con il GrottanGo e gli rivela tutta la verità. Aliosha, tuttavia, ascoltatolo, si scaglia con il suo Robot contro di lui, dopo avere assunto un potente veleno. Hanko si rifiuta di reagire, ma, in quello stesso momento, arrivano le astronavi terrestri che indirizzano i loro Raggi contro il Robot di Aliosha, salvando la vita ad Hanko. La serie si chiude con i funerali di Satomi - Aliosha che viene seppellito da Hanko vicino alla tomba della madre Nanako, dove riposa anche Sadako, e col saluto finale a Go Freyou che riparte per il suo pianeta portando con sé i semi di Rosa Gialla che gli aveva donato l’amata May Alone, morta nella resistenza contro il Principe Sharán ed il governo di Kappel.
Il professor Sanjou, in un lungo discorso ascoltato anche su Kappel, decreta la fine delle ostilità e, commemorando i morti di entrambe le parti, chiede perdono per i torti commessi dai terrestri. Affida inoltre la Base di Difesa Terrestre al figlio Hanko e, inginocchiato di fronte alle tombe di Nanako, Sadako e Satomi, piange le sue prime lacrime della serie. Hanko sembra annunciarsi come protagonista di un possibile continuo della storia.
Siamo nell’anno terrestre 2446 e la pace tra Kappel e la Terra è finalmente possibile.

 

LA VERSIONE ITALIANA

 

1- I NOMI DEI PROTAGONISTI E DELLE ARMI

 

La versione italiana del GrottanGo, pur essendo un prodotto di grande qualità dal punto di vista del doppiaggio, presenta qualche svista in relazione all’originale giapponese, tale da creare qualche problema alla comprensione della storia.
Alcuni cambiamenti dei nomi sono del tutto marginali: GO FREYOU è chiamato Go Freeyo, MASSA e MANKO sono chiamati Marah e Sisto, il Barone ANKHAM è chiamato Ankhamì, il Prof. SANJOU è chiamato Sanjiou, il nome di Lord KAPPLER è mutato in Gabbler, MAY ALONE prende il nome di May Oone, RYOTA è chiamato Riota, il Principe SHARÀN è chiamato Shazàn, Miss KAPPA LORNA prende il nome di Miss Kappa Lorina, i KAPPELIANI spesso sono chiamati Kappelliani ed è ben riuscita la modifica di SAKU il Vecchio in Fresne il satiro.
Durante tutta la versione italiana si verifica piuttosto un’enorme confusione tra il personaggio di HANKO e l’extraterrestre Go Freyou. Siccome il secondo si trova a sostituire il primo alla guida del GrottanGo dal quinto episodio in poi, viene spesso - non sempre - commesso l’errore di chiamarlo Hanko. Addirittura ALIOSHA, in molti dei flashback dell’infanzia, viene chiamato con il nome del fratello. Tutto questo spiega il fatto che molti ragazzi di allora facciano fatica a ricordare bene il nome del vero protagonista della serie.
Le due principali armi dei due Robot GrottanGo mantengono i nomi originali di Raggi Noiah e Macrovisione.
La GROTTANGO MACHINE in cui si trasforma il robot all’inizio della serie prende in Italia il nome di Carro Armato. Il nome originale dell’arma pilotata da Ryota da cui decolla il pilder nella versione originale ha il nome di ARMORED GLIDER, mentre il PANZER KNACKER, unione del GrottanGo con l’Aliante Cingolato, è reso nella versione italiana col nome di Schiacciasassi corazzato.
La spada a tre lame del II Robot GrottanGo è la corretta traduzione della originale parola giapponese.
Allo stesso modo le tre tipologie dei robot nemici.
Le astronavi dei generali nemici non hanno nomi particolari sia nella versione originale che nell’adattamento italiano.

 

2 - LA CENSURA

 

Altro capitolo riguarda la questione censura, giacché, la serie, nonostante sia stata importata in periodi non sospetti quanto a volontà censoria, è stata sottoposta a tagli non indifferenti. La censura ha toccato quattro punti principali.
1 - L’OMOSESSUALITÀ DEL PRINCIPE ALIOSHA
Sono stati tagliate tutte le scene esplicite in cui, più volte, il Principe porta nella sua stanza da letto dei giovinetti dell’esercito Kappeliano ed in cui manifesta palesemente le sue tendenze omosessuali
2- I SUICIDI DELLA SERIE
A causa dei tagli e del doppiaggio italiano non si capisce bene la trama degli episodi in cui si verificano i suicidi della radarista Sadako, che sembra quasi morire per un malore piuttosto che togliendosi la vita, e del Principe Aliosha, che nell’ultimo episodio assume del veleno prima di andare a combattere contro Hanko.
3 –IL RAPPORTO DI ALIOSHA CON LA MADRE E COL FRATELLO
Assolutamente incomprensibile, infine, è stato reso, a causa non di tagli, ma della diversa traduzione, il dramma di coscienza del principe Aliosha, segretamente innamorato del fratello Hanko ed apertamente della madre Nanako.
4 –IL RAPPORTO DI SADAKO COL PROFESSOR SANJOU
Altro aspetto assolutamente scabroso della storia. Nell’adattamento italiano, a causa del diverso doppiaggio, è solamente adombrata la passione che la radarista Sadako prova per il professor Sanjou. Nella versione originale essa è ben chiara.

 

3 – TITOLI DEGLI EPISODI


Si sono verificate tre imperfezioni nella messa in onda della versione italiana:
1- L’episodio 33 dal titolo Sabotaggio corrisponde all’episodio 34 della versione originale e l’episodio 34 dal titolo Un segreto dalla preistoria corrisponde all’episodio 33 della versione giapponese. L’imperfezione è piuttosto grave giacché proprio nell’episodio 33 compare nella serie il II Robot GrottanGo.
2- L’episodio 48 La fiammeggiante croce della notte corrisponde in realtà all’episodio originale 47 e l’episodio 47 Il figlio di Zaril corrisponde all’episodio 48 della versione giapponese.
3- L’episodio conclusivo della serie, il 53esimo, dal titolo – almeno in Italia - Insalata di GrottanGo è andato in onda in Italia solo nelle repliche alla prima visione.

 

LE DUE SERIE

 

In Italia la serie del GrottanGo, che consta in tutto di 53 episodi, è arrivata in due serie differenti. La prima “GROTTANGO, IL ROBOT INVINCIBILE” va dal primo al 31esimo episodio, la seconda, dal titolo “LA VENDETTA DEL TERRIBILE ROBOT GROTTANGO”, contiene gli episodi dal 32 al 53. Il fatto che proprio all’episodio 31 venga distrutto il I Robot GrottanGo e che in seguito compaia il II non deve far supporre che esista una distinzione anche in Giappone, ma piuttosto deve far supporre che proprio i responsabili della versione italiana abbiano voluto rimarcare il passaggio dal primo al secondo robot GrottanGo.

 

IL DOPPIAGGIO

Direttore del doppiaggio Gastone Pescucci

HANKO MOTOYAMA - Massimo Rossi
GO FREEYO (Freyou) - Romano Malaspina
SADAKO SADAMOTO - Laura Boccanera
Professor YOSHIYUKI SANJIOU (Sanjou) - Diego Reggente
Principe ALIOSHA - Roberto Del Giudice 1° voce Stefano Onofri 2° voce
Regina NANAKO LESBOS - Anna Teresa Eugeni
Re KARÀN - Sergio Fiorentini
RIOTA (Ryota) AZUKERU - Massimiliano Manfredi
Miss KAPPA LORINA (Lorna) - Eva Ricca
FRESNE il satiro (Saku il vecchio) - Massimo Corizza
Generale ABIURA - Gino Donato
Lord GABBLER (Kappler) - Franco Odoardi
MAOÁM il palindromo - Erasmo Lo Presto
HEMON il Vendicatore - Aldo Barberito
Barone SUNDAS / ANKHAMÌ (Ankham)
< fusione di Marah e Sisto Freeyo (Massa e Manko Freyou)> - Claudio e Liliana Sorrentino
Ministro ZARIL IV - Andrea Lala
ZARIL V - Giorgio Locuratolo
MAY OONE (Alone) - Cinzia De Carolis
Principe SHAZÀN (Sharàn) - Massimo Lodolo
JIRO MOTOYAMA - Francesca Guadagno
USAGIKKO - Fabrizio Mazzotta
Soldato Kappelliano - Ferruccio Amendola (grande guest star!!!)
ATLOS - Oliviero Dinelli
SANDAS - Toni Orlandi